I benefici della Ginnastica Posturale e del Pilates a Lecce.

Dopo il diaframma, descritto nell’articolo precedente, parliamo dell’ileo psoas. Un muscolo che viene spesso considerato come un unico muscolo biarticolare ma in realtà formato da due porzioni distinte: il muscolo grande psoas e il muscolo iliaco.

Muscolo quasi sconosciuto eppure lo si allena senza accorgersene. Denominato il muscolo dell’anima perchè, secondo la tradizione taoista, nello psoas ha sede l’anima e circonda un importante centro di energia del corpo. Lo psoas, seguendo questa dottrina, è il muscolo che collega il corpo umano alla terra e permette alle energie sottili di fluire attraverso ossa, muscoli e articolazioni. Fisiologicamente l’ileo psoas è l’unico muscolo che collega la colonna vertebrale con le gambe e che permette di sollevarle, di camminare, correre e saltare.

I ritmi quotidiani odierni, frenetici e stressanti, mantengono l’ileo psoas in tensione costante, pronto a correre secondo un meccanismo di autodifesa insito in ognuno di noi. Un muscolo così importante mantenuto sempre in contrazione può generare sciatica e lombosciatalgia, una serie di dolori alla schiena, al bacino, alle ginocchia, può creare problemi digestivi sino a situazioni anche più gravi.

L’ileo psoas è dunque un muscolo importantissimo per la nostra salute e che va tenuto in gran considerazione sia quando si parla di allenamento sia quando si parla di atteggiamenti posturali.

Anatomia del muscolo.

Conoscerne l’anatomia permette di capire perchè esso può generare dolori in molte parti del corpo.

Origina dalle facce laterali dei corpi dell’ultima vertebra toracica, dalle prime quattro vertebre lombari e dai dischi interposti, e dalla base dei processi trasversi delle prime quattro vertebre lombari. Il corpo muscolare si porta obliquamente in basso e in fuori; passa sotto al legamento inguinale e, giunto nella coscia termina sull’apice del piccolo trocantere. Tra il muscolo iliaco ed il grande psoas decorre il nervo femorale.

Azione.

Con la sua azione flette e ruota esternamente la coscia; flette e inclina lateralmente il tronco. Essendo il più potente flessore della coscia ha un ruolo molto importante nella deambulazione. Partecipa al mantenimento dell’equilibrio fisiologico del bacino, aumentando, con la sua contrazione, la lordosi lombare. Per questo un suo ipertono può creare lombalgia. Stabilizza la schiena, si relaziona con i muscoli addominali e con il diaframma. Questo rapporto tra ileo psoas e diaframma (leggi anche articolo Il diaframma) è al centro di ogni valutazione posturale per cui il muscolo dell’anima diventa importante nel trattamento di molte patologie non sono lombari o degli arti inferiori ma anche in caso di dolori cervicali, algie paravertebrali e mal di testa.

Uno stress eccessivo, accompagnato da uno stile di vita sedentario, determina un accorciamento del muscolo in questione compromettendo tutto il sistema posturale. L’ileo psoas è quindi un muscolo che va allenato, nella maggior parte dei casi, in allungamento.

Ecco un esercizio semplice utile allo scopo.

Parti dalla posizione di affondo con la gamba destra in avanti e quella sinistra indietro.

Mantieni il ginocchio destro piegato a 90°. Tieni ginocchio e piede sinistro a terra.

Porta il busto ben eretto ed esteso contraendo gli addominali.

Senti la giusta tensione variando la lunghezza dell’affondo.

Mantieni la posizione per un minuto e poi cambia gamba.

La disciplina del Pilates può essere una valida risposta per fronteggiare stati d’ansia, stress e aiuta molto nel trattamento di problemi derivanti da vizi posturali.

Per una lettura interessante e approfondita sul rapporto tra Pilates e mal di schiena ti consiglio https://www.my-personaltrainer.it/salute/pilates-maldischiena.html

(fonti: rielaborazione su fonti varie)

 

Dott.ssa Laura Metrangolo.

Gymnastyk Studio. Lecce, Viale Alfieri 14, t. +39 329 40 70 328
Pilates, ginnastica posturale e correttiva, allenamenti funzionali, back school, massaggi terapeutici.